Fiore di loto: significato, simbolo e storia

Il fiore di loto ha qualcosa di sacro sin dall'alba dei tempi. Questo è vero in diverse culture e per diversi fiori di loto, sebbene il loto indiano, chiamato anche loto sacro o loto orientale (Nelumbo nucifera) sia molto più intriso di simbolismo rispetto al loto blu d'Egitto chiamato anche loto sacro o ninfea blu ( Nymphaea caerulea ).

Loto indiano, chiamato anche loto sacro o loto orientale (Nelumbo nucifera)

La storia e il simbolismo dei fiori di loto sacri dell'India (Nelumbo nucifera)

Il loto indiano o loto sacro ( Nelumbo nucifera ) è una pianta acquatica della famiglia delle Nelumbonaceae che è il fiore nazionale del Viet-Nam ma anche dell'India, ed in particolare del Nationalist Party of the Indian People (BJP). Questo loto orientale proviene originariamente dall'Asia e, senza dubbio, più in particolare dal subcontinente indiano (India, Nepal, Pakistan, Bangladesh, Bhutan, Sri Lanka, Maldive…). A differenza della ninfea il cui fiore galleggia sull'acqua, il fiore di loto è sopra l'acqua, che è unico tra tutti i fiori acquatici.

Nelle religioni orientali come Buddismo e Brahmanesimo, il loto è sempre stato un simbolo divino, associato agli dei Vishnu "quello con l'occhio di loto" e Brahma ma anche alle dee Lakshmi e Sarasvati. Inoltre, sebbene il Buddha sia sempre rappresentato seduto, i fiori di loto sarebbero sbocciati sotto i suoi piedi, mentre camminava, quando si muoveva prima.

Brahma, Vishnu e Shiva

Da questo legame con le religioni, troviamo il loto nell'arte indiana così come nella sua architettura, templi, altari, dove è usato sia come ornamento che come simbolo di offerta religiosa.

L'immagine attorno al loto è forte poiché il trono delle divinità non è altro che un fiore di loto in fiore, un cenno al fiorire dell'anima: così viene rivelato il simbolismo ad esso associato. anche attraverso la purezza del corpo, la prosperità, la fertilità, la longevità e persino l'eternità della vita grazie al periodo di germinazione molto lungo dei semi di loto. Anche l'elevazione con la leggerezza del fiore posto sopra l'acqua è un simbolo forte. Avendo attinto le risorse della sua fioritura dal fango della sofferenza, il loto sboccia sopra l'acqua come karma che porta al risveglio e all'illuminazione.

La posizione del Loto, che nasconde i piedi da non mostrare, con le gambe incrociate, poste in modo che le ginocchia ricordino i petali di un fiore di loto, non è estranea alla spiritualità poiché è il posizione dominante nella meditazione buddista e nello yoga indù.

In India gli uomini sono chiamati Kamal e le donne Kamala, perché in hindi significa "loto", per estensione una benevola promessa spirituale.

A sud di Nuova Delhi, il Tempio del Loto, un monumento aperto a tutte le credenze e religioni, specialmente dedicato alla meditazione, è un'opera architettonica a forma di fiore di loto, commissionata dalla comunità bahá'í, prodotta dall'architetto Iraniano Fariborz Sahba e inaugurato nel 1986, che da allora ha ricevuto numerosi premi.

Tempio del loto

In Cina, il loto sacro simboleggia la purezza e l'eleganza ed è spesso menzionato nella poesia neo-confusiana cinese.

Da quando il Portogallo ha ceduto Macao alla Cina nel 1999, il fiore di loto è diventato il simbolo di questa regione amministrativa speciale e può essere trovato sia sullo stemma che sulla bandiera.

In America, è il loto giallo ( Nelumbo lutea ) che si trova come pianta acquatica, anch'essa della famiglia delle Nelumbonaceae. È più rustico ed è stato coltivato per il consumo alimentare fin dalle sue radici, soprattutto dai nativi americani.

La storia e il simbolismo dei fiori di loto blu egiziano (Nymphaea caerulea)

Il loto blu egiziano ( Nymphaea caerulea ), è anche una perenne acquatica ma della famiglia Nymphaea, il cui fiore galleggia sull'acqua. La sua origine verrebbe da una ninfa che avrebbe perso la vita per gelosia nei confronti di Eracle. Questa ninfea blu, la cui origine in Egitto è attribuita ai Persiani che la portarono lì intorno al 500 a.C., si trova illustrata da geroglifici egizi sui capitelli dei templi egizi, sugli affreschi. Sulle tombe simboleggia rinascita, reincarnazione, per i suoi fiori che possono essere rinnovati al mattino presto dopo essere sbiaditi durante la notte.

 Loto blu egiziano (Nymphaea caerulea)

Questa pianta contiene apomorfina, comunemente nota in precedenza come nuciferina, utilizzata da secoli per le sue proprietà sedative. Oggi profumiamo tè che hanno lo scopo di essere lenitivi.

Il significato del fiore di loto

Nel linguaggio dei fiori, il fiore di loto indiano non sorprende rappresenta la purezza e la realizzazione personale.