Il gelso platano ( Morus kagayamae syn. Morus bombycis ) è un piccolo albero, molto decorativo, non solo per il colore delle grandi foglie che virano al giallo dorato in autunno, ma anche per la loro forma. acuminato, spesso lobato, al tatto ruvido sul posto e liscio sul rovescio. La questione delle dimensioni si pone soprattutto nelle regioni del sud della Francia dove trova il suo ambiente di predilezione.
Quando potare il gelso fogliare?
Il gelso con foglie di platano è invece un albero caratteristico del Sud dove è molto apprezzato per l'ombra che fornisce.
Il periodo di potatura deve evitare il flusso della linfa e quindi si troverà al momento della dormienza vegetativa, sia in inverno quando l'albero ha perso le foglie, sia in autunno appena prima che le foglie cadano, ma sempre da tempo asciutto.
La potatura limiterà o addirittura impedirà la fruttificazione del gelso piano, se non è una cultivar che non produce frutti perché questi ultimi hanno scarso interesse gustativo ma macchiano abbondantemente il terreno.
Come potare il gelso con le foglie di platano?
Per potare il gelso di platano, che supporta potature abbastanza severe, è importante disporre di strumenti perfettamente affilati e puliti: una sega e delle forbici da potatura. Osserva la forma del tuo albero per distinguere chiaramente i rami da tagliare e quelli da favorire.
Per prima cosa si dovranno eliminare i rami morti, proprio come i rami sollevati verso il cielo, mentre i rami orizzontali, crescendo verso l'esterno, andranno tenuti in quanto saranno loro a far ombra: formeranno i rami. falegnami. Ogni anno, l'estremità di questi rami principali dovrebbe essere tagliata per evitare la formazione di una palla all'estremità del ramo nel corso degli anni.
Non tutti i rametti che crescono su questi falegnami potranno essere conservati: i più vigorosi verranno conservati e tagliati a circa 25 cm di lunghezza, mentre i più fragili verranno eliminati.
I rami dell'anno vanno accorciati mantenendo fino a 5 gemme rivolte verso l'esterno: il taglio sarà effettuato ad angolo sopra un occhio posto verso il suolo.
Se l'albero viene lasciato in forma libera bisognerà potarlo anche perché i rami si allungano e si piegano verso il suolo: tagliandone le estremità li alleggerirà.
Oltre alla potatura a parasole, il gelso piano può anche essere potato direttamente in un pergolato.
Al termine della potatura, se viene fatta in autunno mentre l'albero ha ancora le foglie, sarà opportuno rastrellare e raccogliere i rami tagliati oltre che le foglie perché si decompongono piuttosto male se rimangono nel terra.