Fertilizzanti naturali: organici o minerali, qual è la differenza?

Il fertilizzante, destinato a nutrire le piante, può essere naturale o chimico. Se è chimico, è ottenuto da molecole sintetiche e prodotto dall'industria chimica: qui non ci interessa, soprattutto perché non fa bene all'ambiente. Il fertilizzante naturale può essere organico o minerale.

corno arrosto

Fertilizzanti organici naturali

I fertilizzanti organici provengono da scarti vegetali o animali e rilasciano composti che contengono naturalmente e che fertilizzeranno la terra, in particolare azoto, fosfati e oligoelementi. Possono essere solidi o liquidi ma non sono necessariamente organici perché tutto dipende dalla loro origine e dalle condizioni di coltura o di allevamento che la materia prima aveva prima.

I fertilizzanti organici sono costituiti da corno tritato, sangue essiccato, escrementi disidratati, polvere di alghe, polvere di ossa e farina di ossa, torta di ricino, letame liquido, melassa, succo di alghe. 'alghe…

  • Da vedere: scheda molto completa sui fertilizzanti organici naturali

Concimi minerali naturali

I fertilizzanti minerali naturali vengono estratti direttamente dal terreno, senza subire trasformazioni chimiche. La loro manipolazione richiede grande vigilanza perché sono molto concentrati e possono provocare ustioni. Di solito, vengono utilizzati solo dopo aver applicato fertilizzanti organici che non hanno dimostrato di essere abbastanza forti.

Fosfati naturali

Sono estratti da cave situate principalmente in Tunisia e offrono un contenuto molto elevato di fosfati. Fai attenzione, questo fertilizzante può contenere metalli indesiderati come il cadmio. Viene applicato solo sulla “prescrizione” di un'analisi del suolo che rivela gravi carenze di fosfati.

Guano

Gli escrementi e i cadaveri degli uccelli marini creano questo minerale ricco di azoto ma anche di fosfato e potassio. Attenzione, lo sfruttamento di questo materiale porta alla distruzione dei siti di nidificazione degli uccelli, in particolare sulle coste del Perù. Meglio passare oggi al guano di pipistrello.

polvere di roccia

Polveri di roccia

Le rocce vulcaniche vengono utilizzate su terreni neutri, calcarei o alcalini, perché ricche di silice, che permettono di combattere le malattie delle piante. La polvere di roccia basaltica che contiene molto potassio, così come calcio, magnesio e ferro sarà adatta per terreni a tendenza acida.

Patentkali

È una roccia frantumata ricca soprattutto di potassio e poi anche di magnesia e zolfo. Viene utilizzato durante la vegetazione ma all'ultimo momento.

Kieserite

Costituisce una roccia che porta molta magnesia e anche zolfo. D'altra parte ha un'azione lenta e duratura.

Quando si utilizzano fertilizzanti, assicurarsi di rispettare le dosi indicate, il periodo di spandimento e soprattutto tenere conto delle esigenze del terreno: non esitate a fare un'analisi del terreno.