Humus, la base della fertilità del suolo

Il suolo del tuo giardino è un ambiente particolarmente complesso, composto da diversi elementi complementari e le cui interazioni sono essenziali: minerali, organismi viventi e humus. È quest'ultimo che rende fertile il terreno.

Cos'è l'humus?

L'humus è il risultato dell'umificazione, cioè il processo che trasforma la materia organica fresca in materia organica stabilizzata, che si trova nello strato superficiale del suolo.

humus

La materia organica non è quindi da confondere con l'humus: è la materia carboniosa prodotta da esseri viventi, animali o piante.

La formazione dell'humus avviene attraverso un'intera catena di degrado della materia organica, sotto l'azione di funghi, batteri, microfauna e lombrichi che svolgono un ruolo essenziale.

Ad esempio, in fondo al bidone del compost, il terreno scuro che odora di sottobosco è humus. E questi sono tutti i decompositori che hanno fatto evolvere la materia organica iniziale nel nutriente che è l'humus.

Come funziona l'humus?

L'humus è un concentrato di sostanze nutritive e non può essere utilizzato puro; è lì per portare fertilità al suolo in diversi modi:

  • l'humus protegge le argille dalla lisciviazione causata dalla pioggia o dal vento, e quindi impedisce l'eliminazione degli elementi minerali che porterebbero all'impoverimento della terra,
  • l'humus impedisce la compattazione del suolo, e quindi consente un lavoro più facile,
  • l'humus immagazzina acqua e sostanze nutritive come azoto, fosforo, potassio, come fa anche l'argilla, ma in proporzioni minori poiché a questo proposito il 10% di argilla fa lo stesso solo l'1% di humus!

L'humus è quindi un elemento essenziale del suolo, senza il quale la terra gradualmente si degraderebbe, sterilizzerebbe e non produrrebbe più nulla.

A seconda del colore dell'humus possiamo conoscerne i punti di forza: più è scuro e più è ricco di carbonio, se tende all'ocra avrà un alto contenuto di ferro. Altro indizio pratico: la presenza del papavero indica un terreno ricco di humus!

Le diverse forme di assunzione di humus

Compost

humus dal compost

Quando la materia organica del compost viene trasformata dall'azione dei vari decompositori (microrganismi, vermi rossi), si ottiene questo materiale che assomiglia a terriccio scuro, humus. È pronto quando è friabile, leggero, senza grumi, e profuma di sottobosco umido, terriccio di funghi!

Quando viene aggiunto al terreno del tuo giardino, poiché si decompone lentamente, svolge un'azione duratura di rilascio progressivo di minerali (azoto, potassio, fosforo, calcio, ecc.) E carbonio.

Mulching

I giardinieri lo sanno bene, non bisogna mai lasciare il terreno nudo, da qui l'uso del pacciame che protegge il terreno. Inoltre, il pacciame organico si scompone gradualmente in humus e quindi fornisce sostanze nutritive al terreno. Senza contare che proteggerà anche la microfauna essenziale per la vita del suolo.

Tra i pacciami organici si possono utilizzare erba tagliata, foglie morte, BRF, oppure acquistare in particolare paglia, corteccia di pino, lino o canapa in scaglie.

Concime verde

Come la pacciamatura, i concimi verdi a crescita rapida impediscono di lasciare terreno nudo tra i raccolti. Inoltre impediscono lo sviluppo delle erbe infestanti ma soprattutto arricchiscono il terreno perché dopo aver tagliato le piante lasciate a terra o interrate, quando si decompongono, la loro materia organica ritorna alla terra, producendo eventualmente humus.

Le piante più interessanti sono quelle della famiglia delle leguminose (trifoglio, erba medica, lupinella, lupino, fava…) ma anche facelia o senape.

Infine l'aggiunta di humus alla terra equivale a restituirle tutta la materia organica che gli era stata sottratta nei mesi precedenti (foglie morte, frutta e verdura raccolte, rami, erbacce, ecc.). La natura è davvero ben fatta!