Ventilazione degli alloggi: quali sono gli obblighi?

Le nostre case sono oggi molto meglio isolate di quelle delle generazioni precedenti, il che impedisce la dispersione di calore e porta un vero comfort interno. D'altra parte, questa sigillatura non consente più tanta circolazione d'aria; non è più rinnovato, il che può causare complicazioni. Di conseguenza, è essenziale installare un sistema di ventilazione in casa per garantire questo rinnovamento dell'aria e garantire la tua salute e il tuo interno. Scopri quali sono gli obblighi in quest'area.

Ventilazione degli alloggi: quali sono gli obblighi?

Perché hai bisogno di ventilare un'abitazione?

Rinnovare l'aria in una casa è fondamentale per tre motivi: il comfort e l'igiene degli occupanti, la longevità della casa e la sicurezza.

  • L'apporto di aria fresca facilita la respirazione.
  • La ventilazione aiuta a rimuovere l'umidità in eccesso dalla casa. Questa umidità è dovuta alla nostra respirazione, ai vari elettrodomestici, anche alle infiltrazioni. Tuttavia, un eccesso di umidità provoca la formazione di muffe e aumenta il rischio di sviluppare allergie.
  • La ventilazione aiuta a evacuare gli inquinanti in casa, come tabacco, composti organici volatili (COV), monossido di carbonio, prodotti chimici e detergenti, ecc.
  • La ventilazione fornisce ossigeno sufficiente ai dispositivi di combustione, il che consente loro di funzionare senza rischi per la salute dei residenti.

Cosa dice la legge sulla ventilazione di un'abitazione?

Il decreto del 22 ottobre 1955 e il decreto del 14 novembre 1958 sottolineano l'importanza della ventilazione per ambiente. Ciò deve essere reso possibile aprendo le finestre, installando griglie di ventilazione sulle finestre o anche installando ventilazione meccanica o VMC.

Il decreto del 22 ottobre 1969, da parte sua, ha stabilito l'obbligo di ventilazione generale e permanente in tutti gli alloggi costruiti a partire da tale data, ad uso individuale o collettivo. Si è deciso che i locali principali debbano avere prese d'aria e che l'evacuazione dell'aria sia imperativa nei locali di servizio che sono la cucina, i servizi igienici e il bagno.

Qual è il principio della ventilazione all'interno di un'abitazione?

La ventilazione consente di godere di un'aria interna più sana a una temperatura costante. La ventilazione, sia meccanica che naturale, mira a garantire comfort e igiene.

Il minimo previsto è il seguente:

  • Un ingresso autoregolante posto sopra ogni finestra permette l'ingresso di un certo volume d'aria ogni giorno.
  • Una presa d'aria aspira continuamente l'aria dalle stanze umide come la cucina, il bagno e la toilette.
  • Uno scarico sul tetto permette all'aria viziata di fuoriuscire dall'abitazione.
  • Nella soffitta della casa è installato un gruppo aspirante per recuperare l'aria della casa tramite una rete di canalizzazioni.

Ventilazione efficiente

Per ventilare l'abitazione limitando le dispersioni energetiche in casa, è consigliabile predisporre un dispositivo di ventilazione sufficiente ed efficiente. Un sistema di ventilazione controllata ha il vantaggio di regolare il flusso d'aria in base alle esigenze interne. Questa regolazione contribuisce notevolmente a limitare la dispersione termica, che è un vero guadagno in termini di comfort e risparmio energetico.

Aria sufficientemente rinnovata per i dispositivi di combustione

Se, come abitanti di un'abitazione, abbiamo bisogno di aria fresca e per evacuare l'aria viziata verso l'esterno, è anche essenziale fornire sufficiente aria fresca agli apparecchi a combustione di la casa. Questi hanno infatti bisogno di ossigeno per funzionare e tendono, quando funzionano, a rilasciare sostanze nocive come anidride carbonica, ossido di azoto, monossido di carbonio, polveri sottili e 'umidità. Un rinnovamento permanente dell'aria ti permette di respirare meglio nella tua casa ea contatto con questi dispositivi che perdono gas, olio e stufe a legna.

Evacuazione dell'umidità

All'interno di una casa è presente umidità. È fornito dalla nostra respirazione (al ritmo di 5 litri in media per coppia al giorno), dagli elettrodomestici che necessitano di acqua per funzionare (lavatrice, lavastoviglie, asciugatrice, ecc.) E da tutti fonti umide che posizioniamo o causiamo (doccia e bagno, WC, biancheria umida, ecc.).

Quando l'umidità è presente in eccesso, degrada la casa, sia nelle sue dimensioni fisiche che estetiche, e minaccia la tua salute. Infatti, quando l'umidità non viene adeguatamente evacuata verso l'esterno, provoca la formazione di batteri, funghi, muffe e ogni tipo di condensa che può alterare i vostri rivestimenti ed emanare cattivi odori. Tuttavia, queste spiacevoli conseguenze hanno un impatto diretto sulla tua salute, perché producono patologie, asma o disturbi respiratori.

Una ventilazione adeguatamente dimensionata ed efficiente è essenziale per evacuare adeguatamente questa umidità ed evitare i disturbi che potrebbero derivarne.

Eliminazione degli inquinanti indoor

Non ce ne rendiamo conto, ma respiriamo ogni giorno le sostanze inquinanti nelle nostre case; a volte sono più numerosi degli inquinanti esterni! Non sempre infatti pensiamo a prodotti tossici come solventi per vernici, trattamenti vari, pesticidi, prodotti per la casa non biologici, tabacco, profumi di sintesi, composti organici volatili, ma anche batteri, virus e funghi che vivono con noi. La ventilazione consente loro di essere evacuati in gran parte all'esterno mediante un rinnovo d'aria al fine di evitare lo sviluppo di patologie e allergie.

Quale manutenzione per la ventilazione?

Affinché funzioni completamente, la ventilazione richiede una manutenzione minima. Ogni trimestre pulire gli estrattori in cucina, nei wc e in bagno. Basta rimuovere la polvere untuosa che si accumula attorno al bordo della bocca.

Ogni quarto, smontare anche le prese d'aria del soggiorno e delle camere da letto e sciacquarle con acqua saponosa. Rimetterli a posto quando sono asciutti.

Inoltre, una volta all'anno, vanno sostituiti i filtri delle CMV a doppio flusso.