Estensione casa: 5 errori da evitare

L'acquisizione di spazio aggiuntivo nella propria casa è un progetto molto spesso considerato dai privati. Ma voler ampliare la propria abitazione non è impresa facile in termini di lavoro, normativa urbanistica, equilibrio e coerenza con l'edificio esistente, ecc. E molto spesso, durante un tale progetto, vengono commessi errori, per omissione o negligenza. I 5 errori da non commettere quando si amplia la propria casa.

Estensione casa: 5 errori da evitare

1- Sottovalutare il budget necessario per ampliare una casa

Che si tratti della realizzazione di una semplice veranda o di un ulteriore locale su un unico livello, alzare un tetto per creare un nuovo piano, ampliare una casa è sinonimo di grande opera. Non si limitano ad esempio alla sola muratura ma comprendono anche lavori di coibentazione, elettricità, carpenteria, ecc., Senza contare le finiture.

L'ampliamento di una casa può rapidamente avere un costo molto significativo, tanto più se richiede, tra l'altro, l'installazione di una nuova scala o addirittura di rinforzare il telaio della casa.

Si consiglia quindi di prendere in considerazione un ampliamento della propria casa in relazione al proprio budget a disposizione, oppure di conoscere con precisione il costo finale di tale lavoro per poter iniziare a richiedere mutui alle organizzazioni finanziarie.

2 - Non tenere conto dell'esistente

L'ampliamento di una casa, specie se prevede la realizzazione di un nuovo piano terra che richieda la realizzazione di fondazioni, non va intrapreso senza uno studio preliminare della viabilità del terreno, comunemente chiamato "studio del suolo" . Quest'ultimo permette di conoscere la stabilità del terreno e la sua capacità di accogliere un nuovo edificio. Questo studio del suolo è l'unico che può garantire la sostenibilità dell'ampliamento di una casa e, soprattutto, autorizzare tale lavoro che deve essere solido e durevole nel tempo.

D'altra parte, è altrettanto importante riflettere attentamente sull'ubicazione del vostro futuro ampliamento in funzione dell'edificio esistente e, soprattutto, definirne l'orientamento per promuovere in particolare gli apporti di luce naturale, garanzie di comfort e risparmio di riscaldamento.

3 - Ignora le regole urbanistiche e le procedure legali

Rispetta il piano urbanistico locale

Prima di considerare l'ampliamento della sua casa, è imperativo conoscere le norme urbanistiche vigenti. Questi sono definiti in ogni comune da un piano urbano locale (PLU). Il PLU può in particolare limitare l'ingombro di un ampliamento di una casa, fissarne l'altezza massima, nonché il suo volume, o addirittura imporre materiali e colori.

Alcune aree come aree salvaguardate e protette, o aree a rischio di sommersione per esempio, richiedono procedure aggiuntive per scoprire esattamente a quali condizioni sarai autorizzato a progettare l'ampliamento della tua casa.

In ogni caso, a seconda delle dimensioni del tuo ampliamento, devi ottenere o un permesso di costruzione o una preventiva dichiarazione di lavoro. Una volta terminati i lavori, non bisogna dimenticare di compilare una dichiarazione di fine lavori presso l'ufficio urbanistico del proprio comune.

Rispettare le normative termiche (RT) per gli edifici

Come tutte le nuove costruzioni, l'ampliamento di una casa è soggetto alla normativa termica “RT2012” che definisce regole ben precise in termini di consumo energetico. Occorre quindi effettuare uno studio termico del progetto di ampliamento per ottenere in particolare una licenza edilizia.

Non trascurare il tuo vicinato

L'ampliamento di una casa deve essere conforme al diritto di proprietà. In particolare, è necessario osservare alcune regole in termini di distanza tra, ad esempio, le vostre possibili finestre future e il limite di proprietà dei vostri vicini.

4 - Non rispettando una coerenza tra l'esistente e l'ampliamento della casa

L'estensione di una casa non deve essere vista come l'aggiunta di una struttura completamente indipendente dalla tua casa attuale. Primo per una domanda pratica. Al contrario, la superficie aggiunta deve essere progettata in totale armonia con gli ambienti esistenti e deve assolutamente, per ragioni di comfort, essere collegata in modo coerente con il resto della casa.

Quindi, la facciata dell'ampliamento deve, in particolare architettonicamente, essere in armonia con quella già esistente. Anche in caso di cambio di stile rispetto all'esistente, l'ampliamento di una casa deve rispondere a codici estetici.

5 - Non rivolgersi a professionisti

Come abbiamo appena visto, si possono commettere molti errori quando si amplia una casa. Non avvalersi di professionisti, e in particolare di un architetto, perché questo tipo di progetto può avere conseguenze disastrose per l'intera casa, il suo comfort oltre che la sua sicurezza per la rivendita.

Rivolgersi a un architetto è la garanzia di beneficiare di una vera competenza per organizzare il miglior equilibrio e coerenza tra la tua vecchia casa e il suo ampliamento.