Vite, pergolato e uva (vitis vinifera): piantare, coltivare, curare

La vite ( Vitis vinifera ) è una pianta legnosa e legnosa originaria dell'Europa anche se diverse specie si trovano in Asia e in America. Le sue foglie decidue a forma di piccole palme sono lunghe tra i 15 ei 20 cm e sono divise in 3 lobi dentati. La pianta, resistente a -20 ° C, può estendersi su diversi metri.

Vite (Vitis vinifera), pergolato di uva da tavola

Ma la vite non si limita a occupare gratuitamente il tuo giardino, poiché ti fornirà da agosto (per i raccolti precoci) a novembre (per i raccolti tardivi) deliziosi frutti in grappoli detti "uva", che si i ramoscelli dell'anno. L'uva è un frutto succulento che può essere gustato sia fresco che secco. E ovviamente è bianco o rosso. Se apprezziamo tanto l'uva, è anche per il suo succo che dopo la fermentazione darà il vino tanto atteso.

Attenzione, l'uva è ricca di zuccheri, ma è anche un'ottima fonte di vitamine (C, B e anche un po 'di A) e sali minerali (potassio, fosforo, magnesio, calcio). Ricca di fibre, l'uva favorisce il transito intestinale oltre ad essere un diuretico. Con i semi si ottiene un olio molto ricco di acidi grassi essenziali della categoria degli omega-6.

  • Famiglia: Vitaceae
  • Tipo: arbusto perenne sarmentoso
  • Origine: Europa
  • Colore: fiori crema
  • Taglio:
  • Piantagione: autunno
  • Fioritura: da aprile a giugno
  • Vendemmia : da fine agosto a fine ottobre
  • Altezza: fino a 5 m

Terreno ed esposizione ideali per piantare una vite in giardino

La vite può crescere praticamente in qualsiasi tipo di terreno, compreso il terreno pietroso. I suoi unici animali domestici sono terreni scarsamente drenati. La pianta necessita di un'esposizione molto soleggiata.

Data di impianto e innesto della vite

La vite può essere moltiplicata per talea in estate ma generalmente si preferisce fare un innesto all'inglese (attenzione però, alcune specie come la Vitis berlandieri sono molto complesse da moltiplicare).

Consulenza sulla manutenzione e coltivazione della vite

Per il primo inverno della vite è necessario pensare di imburrare la vite per proteggere la pianta dal freddo.

Le viti vengono potate in autunno dopo la caduta delle foglie o alla fine dell'inverno: mantieni solo due o tre rami all'anno ed elimina quelli che hanno prodotto frutti. Non esitare a tagliare corto (massimo 3 occhi).

Traliccio tra maggio e luglio.

In estate, se il tempo è troppo secco, scavare una piccola fontana intorno alla base e poi annaffiarla. Zappa ogni due settimane circa. Ricorda anche di rimuovere le foglie che nasconderebbero i frutti al sole.

Raccolta, conservazione e utilizzo delle uve da spalliera

I grappoli di uva da tavola vengono raccolti quando sono maturi al bisogno. Possono essere gustati come dessert ma è anche possibile fare succhi, uva (marmellata), torte e crostate, ma anche vino.

Malattie, parassiti e parassiti della vite

Peronospora, oidio, marciume grigio, falena, cocciniglie, erinosi, fillossera sono i nemici della vite.

traliccio su un supporto

Posizione e associazione favorevole del vitigno

Metti la tua vite al riparo di un muro esposto a sud. Infatti, anche se la pianta è resistente, una volta che la vegetazione è iniziata, gelate di soli -2 ° C possono essere sufficienti per distruggere il raccolto che verrà.

Varietà di viti consigliate per avere delle belle uve

Il genere è disponibile in più di 65 specie, le più interessanti delle quali sono l' Amandin con chicchi bianchi croccanti e muschiati, il Cardinal con chicchi neri con buccia finissima e un aroma molto marcato, ma anche l' Hâtif de Marseille con sontuosi chicchi neri il cui sapore rimane bene in bocca, o il Moscato Reine che dà grandi chicchi bianchi dolci e muschiati .

Da notare che due AOC e AOP vengono assegnati allo 'Chasselas de Moissac' con grappoli dorati macchiati di bruno-rossastro, coltivato dal sud del Lot a nord del Tarn-et-Garonne, e al 'Muscat du Ventoux' dai chicchi neri bluastri prodotti in il Vaucluse.

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