Mandorlo (Prunus Dulcis): piantare, crescere, prendersi cura

Cos'ha di speciale il mandorlo ( Prunus dulcis syn. Prunus amygdalus )? È uno degli unici alberi da frutto che ci regala la sua magnifica fioritura rosa o bianca in inverno, da gennaio a marzo. È proprio questa capacità di regalare fiori in anticipo che le è valsa il simbolo della verginità. Se il mandorlo è molto resistente (-25 °), i fiori sottoposti al gelo non daranno frutti: per questo è più di casa nelle regioni mediterranee.

Mandorlo (Prunus Dulcis o amygdalus)

Essendo il mandorlo autosterile, i fiori di una varietà devono essere fecondati dai fiori di un albero di un'altra varietà: i due soggetti devono trovarsi entro 15 metri l'uno dall'altro.

Le foglie caduche oblunghe lunghe da 8 a 12 cm sono dentate sui bordi e lanceolate: verde chiaro sopra, sono piuttosto verde grigio sotto.

La mandorla è quella che viene chiamata noce, che ricorda una mini pesca verde di forma ovoidale: la sua buccia verde è vellutata al tatto e il nucleo interno ha un guscio legnoso giallo screpolato, all'interno del quale si trova uno o due semi chiamati "mandorle". Di forma oblunga e appiattita, la mandorla è ricoperta da una sottile buccia marrone che, una volta rimossa, dà il nome di "mandorla potata" (o sbollentata).

La mandorla selvatica o mandorla amara ha un alto contenuto di cianuro, che la rende naturalmente tossica, mentre la mandorla dolce proviene da una selezione orticola praticamente priva di cianuro.

L'olio essenziale di mandorle amare ha virtù terapeutiche contro gli eczemi e soprattutto usi cosmetologici per profumare i prodotti e per ridurre le lentiggini. La mandorla, il frutto del mandorlo, è molto apprezzata in gastronomia, soprattutto in pasticceria e confetteria in varie ricette di dolci, come piacere gourmet, o per insaporire.

  • Famiglia: Rosaceae
  • Tipo: albero da frutto
  • Origine: Asia Minore e Mesopotamia
  • Colore (del fiore): bianco rosato
  • Semina: no
  • Taglio: no
  • Piantagione: autunno
  • Vendemmia: da fine agosto a ottobre
  • Altezza: fino a 12 metri massimo

Mandorlo (Prunus Dulcis o amygdalus)

Terreno ed esposizione ideali per piantare un mandorlo in giardino

Tutti i tipi di terreno, anche sassosi, con un po 'di calcare, sono adatti al mandorlo. Apprezzerà una posizione soleggiata, ma riparata dal vento freddo, che la rende poco praticabile a nord della Loira.

Data di innesto e messa a dimora del mandorlo

La moltiplicazione può essere effettuata in estate, su un portinnesto di minimo 2 anni, con innesto in mostrina con "occhio dormiente" su una piantina di mandorlo (terreno calcareo secco) o un pesco (terreno non calcareo).

Il mandorlo viene piantato principalmente in autunno.

Consiglio di manutenzione e coltivazione del mandorlo

Il mandorlo può essere pergolato lungo un muro o condotto a "calice", cioè lasciando 4 rami chiamati a diventare falegnami, su un tronco di 90 cm. Sarà necessario potare i rami in eccesso. A febbraio avrai bisogno di rami morti o aggrovigliati. I rametti che hanno dato frutti possono essere rimossi.

In primavera si consiglia una scorta di letame ai piedi e in estate l'irrigazione sarà benefica, se c'è l'ondata di caldo.

Raccolta, conservazione e utilizzo delle mandorle

I frutti del mandorlo verranno raccolti tra la fine di agosto e ottobre. Dopo la raccolta, le mandorle vengono sgusciate, messe ad asciugare al sole su un setaccio e conservate in luogo ventilato e asciutto.

mandorle secche

La mandorla verde o fresca è quella raccolta appena matura, a giugno o luglio: è tenera e lattiginosa dal sapore delicato.

Malattie, parassiti e parassiti del mandorlo

Scab può uccidere l'albero attaccando ramoscelli e frutti. L'acaro chiamato phytopte, sotto le foglie, può svilupparsi così come il ricciolo delle foglie di pesca.

Posizione e associazione favorevole del mandorlo con altri alberi

Il mandorlo verrà piantato in un frutteto o in un orto o in un luogo appartato, con un albicocco, un avocado o un ulivo.

Varietà consigliate di mandorli

Tra le varie varietà, puoi piantare nel nord della Loira 'All in One' , autofertile con guscio molle, e altrove opterai per 'Ai' con guscio molle, mentre nelle regioni dove la primavera può conoscere le gelate, tu scegli 'Ferragnes' o 'Lauranne' con guscio duro e fioritura tardiva ...