I muschi di sfagno ( Sphagnum ) appartengono alla famiglia delle Sphagnaceae e sembrano muschio. Lo sfagno fa parte della torba ed è per questo che si trova nel terreno venduto nei negozi. Attenzione, non c'è niente di ecologico!
Cos'è il muschio di sfagno?
Ci sono molte specie di muschio di sfagno che si trovano nelle torbiere. La loro caratteristica principale è che possono immagazzinare grandi quantità di acqua, anche nelle parti morte della pianta. Ad esempio, si stima che 1 kg di muschio di sfagno possa assorbire da 70 a 75 litri di acqua!
I muschi di sfagno sono fibrosi, inoltre abbassano il pH delle torbiere e le rendono più acide: sono il substrato ideale per orchidee ma anche per carici e piante carnivore.
Il muschio di sfagno è costituito da un gambo principale con foglie che crescono direttamente su questo gambo e ramoscelli che si formano come fasci, portanti anche foglie. Quindi, siamo in presenza di due tipi di foglie e due tipi di cellule:
- cellule di clorofilla o clorocisti: cellule viventi di colore molto verde e di piccole dimensioni, situate nella parte superiore,
- cellule ialine o idrocisti: cellule morte, più grandi e opache ma che continuano a immagazzinare acqua grazie a tipi di sacche che vengono sigillate dopo la morte della cellula.
Il capolino o apice, situato alla sommità della pianta è costituito da una gemma apicale, che crescerà in modo continuo ma lento (3 cm / anno) e rifà le foglie sottostanti. Solo la parte superiore degli steli rimane in vita, la base muore. Questa materia organica morta accumulata (o fossili) forma quindi la torbiera.
Il muschio di sfagno, che è quindi la parte superiore della torbiera, appena sopra la torba bionda, costituisce un ecosistema molto ricco che influisce sul ciclo dell'acqua data la capacità di assorbimento della pianta.
Il muschio di sfagno è minacciato di estinzione
Come tutte le torbiere, quelle con muschio di sfagno sono minacciate perché il drenaggio distrugge le zone umide. Inoltre, l'uso massiccio di azoto da parte degli agricoltori che applicano fertilizzanti chimici ai loro campi non si mescola bene con lo sviluppo cellulare dei muschi di sfagno.
Per evitare di dover usare il muschio di sfagno, sostituiscilo con fibre di cocco nel tuo terreno, che sarà altrettanto arioso. Se devi realizzare un muro o un tetto verde, avrai senza dubbio bisogno dei muschi di sfagno: preferisci quello del Cile, lo sfagno di Chiloé, a crescita rapida, perché le torbiere si rigenerano più velocemente e più facilmente delle torbiere europee, mentre offrendo gli stessi vantaggi, ovvero umidità, aerazione del suolo, stimolante delle radici.
(Foto 2: di Bernd Haynold - selbst fotografiert - propria immagine, CC BY-SA 3.0)