Terra acida o terreno alcalino?

Il terreno di un orto si caratterizza per la sua tessitura (sabbiosa, limosa, argillosa), per la sua struttura (idealmente grumosa per consentire una buona circolazione di aria e acqua nel terreno) e per gli elementi minerali che lo costituiscono perché la loro natura determinerà il grado di acidità che si misura determinando il suo pH, potenziale di idrogeno.

Come misurare facilmente il pH del suolo?

Qual è il pH?

Il PH è la misura che determina il livello di acidità o alcalinità del suolo, cioè come reagisce chimicamente il suolo. Il potenziale dell'idrogeno indica la concentrazione di ioni idrogeno o idroni (H +) contenuti nell'acqua. Quindi distinguiamo:

  • pH <5: terreno molto acido
  • pH <6.5: terreno acido
  • pH = a 7 (tra 6,5 ​​e 7,5): terreno neutro, né acido né alcalino
  • pH> 7,5: terreno alcalino (o basico)
  • pH> 8: terreno molto basico

Conoscere il pH del terreno nel tuo giardino è molto importante per fornire il nutrimento adatto alle piante perché da esso dipenderà la possibilità di assimilazione degli elementi minerali da parte delle piante. Così, nel terreno acido, i nutrienti si dissolveranno in acqua o verranno lisciviati, mentre nel terreno alcalino rimarranno bloccati senza essere accessibili alle piante.

Inoltre le piante sono sensibili alle variazioni di pH: alcune come il rododendro, l'azalea o la camelia non supportano i suoli basici, necessitano di terreno molto acido, mentre al contrario, cavoli, corniolo, il cisto o il biancospino in particolare richiedono un terreno alcalino, basico, ma soprattutto non acido.

Come misurare facilmente il pH del suolo?

Esistono diversi metodi per conoscere il valore del pH di un terreno, tra i quali il più preciso è l'analisi di un campione di terreno in laboratorio, ma può essere sufficiente l'utilizzo di strisce reattive vendute nei garden center. Tuttavia, puoi anche osservare la tua terra per identificare le piante bioindicatrici che crescono principalmente lì. Per confermare il trend emergente si sperimentano due test semplici e naturali, facili da intraprendere:

Aceto di alcool

La prova effettuata utilizzando aceto alcolico o aceto bianco, al posto dell'acido cloridrico sui banchi da laboratorio, determinerà se la terra è o meno alcalina, cioè se contiene calcare attivo. .

Prendi un campione di terreno asciutto, o non troppo umido, e mettilo in un piattino. Versaci sopra qualche goccia di aceto.

  • Se si formano bolle, si ha rilascio di anidride carbonica dovuta alla degradazione del calcare: la terra è calcarea con un pH superiore a 7,5.
terreno alcalino
  • Se non si sviluppano bolle, la terra è neutra o acida. Per determinarlo, il bicarbonato di sodio sarà utile.

Bicarbonato di sodio

Il test del bicarbonato di sodio dirà se la terra è neutra o acida, poiché sai che non è calcarea.

Il campione di terreno dovrebbe, questa volta, essere bagnato come fango. Cospargici sopra del bicarbonato di sodio.

  • Se si formano bolle, si ha rilascio di anidride carbonica dovuta alla degradazione del bicarbonato di sodio: la terra è acida con un pH inferiore a 6,5.
terreno acido
  • Se non si sviluppano bolle, la terra è neutra con un pH compreso tra 6,5 ​​e 7,5.

Influenza il pH del terreno

Sebbene la consistenza del terreno sia difficile da modificare, la sua struttura può migliorare e mantenersi, così come il suo pH che il giardiniere può influenzare. Poiché il terreno è ideale per colture orticole, frutticole e ornamentali in prossimità della neutralità, a volte sarà necessario correggerlo un po '.

Per un terreno troppo acido che si vuole correggere bisognerà alzare il pH aggiungendo emendamenti minerali di base come calcare frantumato, gesso, dolomite, da spalmare all'inizio dell'inverno. Si può utilizzare anche la cenere di legno, introdotta in primavera, ma senza eccessi, ma evitare il calcare. Data la sua rarità, evitare il litotamnio.

Per terreni troppo alcalini, l'aggiunta di materia organica acida, humus e letame bovino sarà utile in particolare per migliorarne la struttura, così come l'uso di zolfo e concime verde che interrerete, in particolare senape. Tuttavia, si deve riconoscere che un terreno calcareo è più difficile da correggere di un terreno acido.