La spesa energetica, e in particolare l'elettricità, è una delle principali voci di spesa delle famiglie. L'elettricità è l'energia primaria consumata in casa.
Dalla caffettiera al televisore passando per il computer o l'aspirapolvere, ad esempio, più dispositivi contribuiscono a gonfiare la bolletta dell'elettricità. Tuttavia, ci sono regole da applicare nel loro utilizzo per risparmiare l'energia che consumano. 5 consigli per abbassare la bolletta della luce a casa.
Monitora le tue spese di elettricità per il riscaldamento e l'acqua calda
Il riscaldamento e la produzione di acqua calda rappresentano il 75% della spesa energetica di una famiglia. Per ridurre la bolletta elettrica, è essenziale monitorare attentamente questo consumo di energia se viene azionato elettricamente. In termini di riscaldamento, la prima fonte di risparmio è il buon isolamento termico della tua casa. Quest'ultimo deve impedire al calore di fuoriuscire verso l'esterno e quindi evitare di spingere il riscaldamento a tutta forza per ottenere una temperatura interna confortevole. Per abbassare la bolletta dell'elettricità per il riscaldamento, dovresti anche adattare la temperatura a ogni stanza della tua casa, a seconda del loro utilizzo. L'installazione di convettori dotati di timer o di radiatori con pannelli radianti ridurrà notevolmente il consumo di elettricità.La regolare manutenzione degli impianti di riscaldamento aiuta anche a limitare i costi energetici.
Il consumo di acqua calda in una casa può essere limitato per abbassare la bolletta elettrica causata da un serbatoio di acqua calda alimentato da elettricità, privilegiando le docce rispetto ai bagni o regolando la temperatura dell'acqua in casa. palloncino tra 55 e 60 gradi.
Per evitare di avere bollette esorbitanti dell'elettricità, sarebbe necessario, non appena la casa sarà costruita o ristrutturata, prevedere un impianto di riscaldamento e acqua calda non elettrico. Esistono molte altre scelte energetiche, in particolare per quanto riguarda le energie rinnovabili.
Ridurre al minimo il consumo di elettricità degli elettrodomestici
Gli elettrodomestici sono ovunque in casa, dalla cucina al soggiorno, dalla camera da letto alla cantina o addirittura in giardino. Fare in modo che limitino il consumo di energia aiuta ad abbassare la bolletta dell'elettricità.
Non lasciare gli elettrodomestici in standby
Secondo il fornitore di energia elettrica Engie, il consumo di elettricità delle famiglie dovuto agli elettrodomestici in standby è pari a 86 euro all'anno e per famiglia. Una cifra non trascurabile, soprattutto quando sappiamo che alcuni consigli di facile applicazione permettono di evitare questo consumo eccessivo di elettricità. Il primo è scollegare sempre questi dispositivi quando non sono in uso. È inoltre possibile utilizzare più prese con interruttore che hanno il vantaggio di spegnere i dispositivi ad esse collegati con un solo gesto.
Prese multiple collegate consentono inoltre di programmare o controllare l'accensione e lo spegnimento degli elettrodomestici da remoto. Inoltre, ricordati di scollegare i caricatori del telefono o del laptop una volta che sono stati caricati. Continuano a consumare elettricità se li lasci collegati. Quando si tratta del televisore, optare per un televisore LCD che consuma meno energia rispetto a uno schermo al plasma.
Promuovere l'acquisto di elettrodomestici a basso consumo
Al momento dell'acquisto di nuovi elettrodomestici, dare la priorità a quelli che consumano poca elettricità, cioè quelli la cui etichetta energetica indica che fanno parte della "Classe A", come indicato dall'Agenzia per l'ambiente e la gestione dell'energia (Ademe). Questa etichetta energetica europea è obbligatoria per frigoriferi, congelatori, cantine per vini, lavatrici, asciugatrici, lavasciuga, lavastoviglie, forni elettrici, lampade e condizionatori d'aria e presto per aspirapolvere. Oltre la "A" di questa classificazione energetica, ci sono elettrodomestici contrassegnati A +, A ++ e persino A +++. Per informare meglio i consumatori, queste "sovraclassificazioni" scompariranno presto per tornare a una semplice scala da A a G.
Approfitta delle ore non di punta per consumare l'elettricità a casa
Per abbassare la bolletta della luce a casa, è consigliabile adottare tariffe non di punta offerte dai fornitori di energia. Sarai in grado di utilizzare la lavastoviglie o la lavatrice, ad esempio, quando l'elettricità è caricata meno. Per sfruttare al massimo queste tariffe ridotte, è meglio disporre di elettrodomestici programmabili. Oppure puoi acquistare dei timer, una sorta di presa elettrica, che ti permettono di programmare il funzionamento dei tuoi elettrodomestici negli orari che hai scelto.
Riduci il consumo di elettricità delle luci domestiche
L'illuminazione è ovviamente essenziale in una casa. Ma puoi abbassare la bolletta dell'elettricità adottando comportamenti per ridurre al minimo il consumo di energia di questi dispositivi. Innanzitutto, molto semplicemente, prendendo l'abitudine di spegnere sistematicamente la luce quando si esce da una stanza. Quindi, adottando lampadine di ultima generazione: lampadine a LED. La loro durata non è solo molto più lunga rispetto alle lampadine convenzionali, ma anche il loro consumo di elettricità è inferiore. Le lampadine fluorescenti compatte a basso consumo consentono inoltre, in misura minore, di realizzare risparmi energetici significativi e ridurre la bolletta.
Abbassa la bolletta dell'elettricità cucinando
Ci sono suggerimenti per abbassare la bolletta energetica durante la cottura e quindi risparmiare elettricità se si dispone di una stufa elettrica. Ad esempio, considera di coprire le pentole o le padelle durante la cottura e di utilizzare i piani cottura elettrici appropriati per gli utensili, per ridurre i tempi di cottura e, di conseguenza, consumare meno elettricità. La pentola a pressione è l'apparecchio di cottura più efficiente dal punto di vista energetico rispetto alle pentole tradizionali. Usalo senza moderazione! Allo stesso modo, prediligi un forno ventilato e piani cottura a induzione, elettrodomestici da cucina che consumano meno energia. Anche qui si può optare per una cucina attrezzata a gas: la bolletta della luce sarà meno pesante.