Lupino indaco (Baptisia australis) o podalyre: piantare, crescere, prendersi cura

Il lupino indaco ( Baptisia australis ), detto anche podalyre, è una robusta perenne eretta a divaricare, leggermente ricadente, perfettamente resistente (-15 ° C), che non aspira ma può raggiungere da 1,2 a 1,5 m di altezza.

Lupino indaco (Baptisia australis) o podalyre

Sui suoi fusti glauche si sviluppano foglie palmate decorative, di colore verde bluastro, lunghe fino a 4 cm, ciascuna composta da 3 foglioline ovali o lanceolate.

A giugno, i fiori papilionacei blu indaco formano spighe che ricordano il lupino ( Lupinus ), da cui il nome "lupino indaco". La lunga fioritura è un vantaggio innegabile, soprattutto per api, bombi e altri insetti impollinatori.

Dopo la fioritura, i baccelli spesso gonfi, assumendo una tinta bluastra a maturità, rimangono in posizione fino all'inverno con un innegabile aspetto decorativo.

Molto resistente alla siccità, il lupino indaco contribuisce ad arricchire i terreni poveri grazie al suo apparato radicale che fissa l'azoto.

La sua crescita è relativamente lenta e ci vorranno almeno 2-3 anni perché si stabilisca e fiorisca, ma poi sarà ideale in aiuole perenni, su un pendio soleggiato o in un giardino naturale o selvaggio.

  • Famiglia: Fabaceae
  • Tipo: perenne
  • Origine: Stati Uniti orientali
  • Colore: fiori blu
  • Semina: sì
  • Taglio: no
  • Piantagione: primavera o autunno
  • Fioritura: da giugno ad agosto
  • Altezza: fino a 1,5 m (e 1 m di larghezza)

Terreno ideale ed esposizione per il lupino indaco

Il lupino indaco viene coltivato in pieno sole in terreni sciolti, porosi e sabbiosi, anche asciutti ma mai umidi in inverno.

Data di semina e impianto di lupino indaco

I semi contenuti nei baccelli vengono seminati in autunno al freddo: la germinazione è rapida ma la crescita delle giovani piante è lenta.

Il trapianto e la messa a dimora si fanno in primavera, ma l'autunno può essere adatto anche per uno stabilimento non troppo profondo.

Consigli di mantenimento e cultura del lupino indaco

Se tagli i gambi deflorati, non otterrai una nuova fioritura e non vedrai i baccelli che decorano il tuo letto, quindi tagliarli è inutile tranne che alla fine dell'inverno.

L'irrigazione è necessaria solo l'anno successivo alla semina.

Raccolta, conservazione e utilizzo del lupino indaco

Puoi tagliare i gambi dei fiori per creare bouquet freschi.

Malattie, parassiti e parassiti del lupino indaco

Nessuna malattia o attacco di parassiti deve essere menzionata.

Posizione e associazione favorevole del lupino indaco

È una pianta che viene coltivata in aiuole perenni, su un pendio soleggiato o in un giardino naturale o selvatico.

Varietà raccomandate di Baptisia per la semina in giardino

Sono presenti una ventina di specie nel genere Baptisia tra cui il lupino indaco ( Baptisia australis ) è la più diffusa per i suoi beni ornamentali, con alcune cultivar come Baptisia australis 'Alba' a fiori bianchi, Baptisia australis 'Carolina Moonlight' con fiori gialli, Baptisia australis 'Decadence Dutch Chocolate' con fiori viola cioccolato, Baptisia australis var. minore non superiore a 0,7 m, ma è presente anche Baptisia tinctoria o indaco selvatico che consente di preparare un colorante blu simile a quello dell'indaco ( Indigofera spp. ) ...

(credito fotografico: Suzanne Cadwell - CC BY-NC 2.0)