Fossa settica tutta acqua: funzionamento, dimensioni, quanto costa?

Tutte le case devono essere collegate a una rete fognaria per poter evacuare le loro acque reflue. Questi ultimi sono infatti dannosi per l'ambiente e non possono essere rilasciati in natura così come sono.

Molte abitazioni sono collegate a una rete igienica collettiva comunale nota come fognatura pubblica. In questo caso, il proprietario di una casa deve connettersi ad essa. Nelle aree in cui non ci sono fognature, il proprietario di una casa deve installare il proprio sistema di igiene come ad esempio una fossa settica.

Tutta la fossa settica dell'acqua

La fossa settica in quanto tale, che ha il compito di trattare solo le cosiddette acque grigie (cioè provenienti principalmente dai servizi igienici) non è più installata. È stata sostituita dagli anni '90 da quella che ora viene chiamata la fossa settica tutta acqua. Come suggerisce il nome, raccoglie ed evacua tutte le acque reflue domestiche (domestiche e servizi igienici) per garantirne il pretrattamento prima di essere scaricate nel terreno.

Come funziona una fossa settica tutta acqua?

La fossa settica tutta acqua è composta da un serbatoio di cemento o plastica e un sistema di diffusione. Inizialmente il refluo arriva tramite tubazioni in una vasca dove verrà trattato per sedimentazione, ovvero mediante un'operazione meccanica che separerà l'elemento liquido da quello solido, quest'ultimo terminando in sospensione in liquido. La fossa settica trattiene particelle solide chiamate fanghi con un filtro e liquefa la materia grassa. Uno svuotamento della vasca deve quindi essere effettuato da un professionista mediamente ogni quattro anni, o comunque quando il livello dei fanghi raggiunge il 50% della capacità della fossa settica.

Dopo aver attraversato la vasca della fossa settica, le acque reflue continuano il loro percorso verso una diffusione (dispersione dell'acqua nel terreno) o un sistema di filtrazione a sabbia, o talvolta entrambi. Lo spargimento consiste nello scavare sul terreno dell'abitazione delle trincee fino ad una profondità da 60 a 80 cm o, in terreni sabbiosi, uno spazio più superficiale ma più ampio, chiamato letto di diffusione, per l'installazione di tubazioni interrate. dove le acque reflue scorreranno per essere scaricate nel terreno e trattate dai microrganismi presenti.

Va notato che una fossa settica si basa su un sistema meccanico che non necessita di elettricità e quindi continua ad evacuare le acque reflue anche in caso di interruzione di corrente.

Gli elementi da conoscere per scegliere la giusta fossa settica tutta acqua

La fossa settica deve essere perfettamente adattata alle dimensioni dell'abitazione per poter accogliere il volume delle acque reflue effettivamente scaricate dai suoi abitanti. Per una casa da tre a cinque stanze è necessaria una fossa di 3 m3, per sei stanze contano su 4 m3 e 5 m3 per sette stanze. Alcuni esempi per l'installazione del sistema di diffusione: per una casa con tre stanze sono previste da quattro a cinque trincee di lunghezza compresa tra 60 e 90 metri; a quattro camere è necessario contare lo stesso numero di trincee ma più lunghe (da 80 a 120 metri) e per cinque camere è necessario prevedere di scavare da cinque a sei trincee da 100 a 150 metri di lunghezza.

L'installazione di una fossa settica richiede un lavoro significativo e una superficie consistente per essere installata. Richiede uno studio preliminare del terreno per scegliere la fossa settica più adatta.

Nota anche: non è possibile piantare entro tre metri da una fossa settica. Gli standard di installazione da rispettare sono i seguenti: non meno di 35 metri da un bacino idrografico, cinque metri dal vicino e tre metri dall'abitazione interessata. La conformità del progetto e dell'installazione di una fossa settica deve essere verificata dal Comune di residenza tramite il Servizio Sanitario Pubblico Non Collettivo (SPANC).

Quanto costa una fossa settica?

La stessa fossa settica costa tra i 500 e gli 8.000 euro a seconda della sua capacità e del materiale. A questo va aggiunto il costo dello studio obbligatorio svolto dallo SPAN (compreso tra 200 e 500 euro). La manutenzione di una fossa costa dai 150 ai 300 euro per il suo svuotamento e dai 200 ai 500 euro per la sua pulizia.

È possibile un aiuto finanziario sotto forma di IVA ad aliquota ridotta su lavoro e lavori, un prestito ecologico a tasso zero o sussidi dell'Agenzia nazionale per gli alloggi (Anah).