3 idee per bordure naturali per il tuo orto

Quando si piantano una grande varietà di ortaggi ed erbe aromatiche nell'orto, spesso è essenziale impostare dei bordi per delimitare chiaramente le aree di coltivazione.

Bordo del giardino in pietra

Bordi in pietra

Ci sono molti materiali naturali a tua disposizione per separare esteticamente le tue piante vegetali, compresa la pietra. Molto apprezzati per la loro robustezza, granito, ardesia, arenaria sono considerati materiali nobili, da qui il loro utilizzo in edilizia per il loro lato elegante e il loro carattere caldo. Inoltre, un muro in pietra trattiene efficacemente il terreno in caso di giardino in pendenza.

L'unico aspetto negativo è il prezzo elevato, soprattutto se ci sono molti spazi da delimitare. Il trucco? Inizia raccogliendo tutte le vecchie pietre che trovi nei tuoi giardini. Non esitate a parlare con i vostri vicini e conoscenti del vostro progetto di bordatura. Non si sa mai, potresti raccogliere del calcare o della macina che ingombrano i loro giardini gratuitamente. Altrimenti, troverai facilmente nei negozi specializzati pietre naturali già tagliate e pronte per l'installazione.

Dal traliccio

Se l'obiettivo è soprattutto quello di ottenere un effetto estetico e armonico, il traliccio sarebbe più adatto. Chiamato anche comunemente plessis, questo bordo è un vero e proprio elemento decorativo per la sua altezza. Questo è il motivo per cui il traliccio è ampiamente utilizzato anche come tutor. Precedentemente disponibile principalmente in legno nocciola o rattan, questo tipo di delimitazione è oggi disponibile in diversi materiali con un'ampia scelta di motivi.

Nocciola plessis

Tuttavia, è del tutto possibile farlo da soli. Questa soluzione è molto economica e non richiede conoscenze particolari. Con semplici steli di bambù e vimini, infatti, possiamo ottenere risultati più che soddisfacenti. Inoltre, i rami di castagno e salice andranno altrettanto bene. Nota che per una buona resistenza, i paletti che supportano il plessis devono essere piantati almeno trenta centimetri nel terreno.

Bordi della plancia

Diversamente dalle vecchie pietre e plessi, i bordi delle assi sono i più comuni nelle case private. Le ragioni ? Innanzitutto è molto facile da allestire, soprattutto per orti quadrati. Inoltre, questo sistema è consigliato anche per coltivazioni di pomodori, ravanelli e carote fuori terra su balconi e terrazzi, soprattutto in cassette da vino.

Altrimenti con assi di legno, abbiamo anche la possibilità e la libertà di realizzare bordi secondo le dimensioni desiderate. Resta ora da scegliere il tipo di legno più adatto a questo utilizzo. A contatto permanente con l'umidità e il suolo, il legno marcisce molto il vetro se non subisce alcun trattamento. Per questo è necessario privilegiare le specie resistenti alla putrefazione come la robinia, l'abete e l'acacia, che comunque andrete preventivamente rivestite con olio di lino.

Credito fotografico: Erminig Gwenn - Flickr