Quadro elettrico, interruttori automatici: utilità, funzionamento e costi di installazione

Il quadro elettrico è l'elemento essenziale di un impianto elettrico in una casa. È lui che permette di distribuire l'elettricità in tutta la casa in completa sicurezza e che raggruppa tutti i circuiti elettrici. Deve soddisfare standard molto severi per evitare tutti gli incidenti elettrici e i conseguenti rischi di incendio. L'installazione di un quadro elettrico deve essere eseguita da un elettricista professionista.

Quadro elettrico, interruttori automatici: utilità, funzionamento e costi di installazione

A cosa serve un quadro elettrico?

Il quadro elettrico, detto anche quadro di distribuzione, è fondamentale in una casa perché controlla tutta la sua alimentazione elettrica ei suoi circuiti. In concreto, questa è una scatola dotata di diversi componenti elettrici, inclusi gli interruttori di circuito, ad esempio.

Il quadro elettrico è installato all'interno di un'abitazione, in una cantina, in un garage o in un ripostiglio, e fissato in alto su una parete, per consentire il collegamento di tutti i dispositivi elettrici al suo interruttore. Al quadro elettrico si applica lo standard NF 15-100, che stabilisce le regole per la progettazione, la costruzione e la manutenzione degli impianti elettrici a bassa tensione in Francia.

Un quadro elettrico distribuisce l'alimentazione in casa

Un quadro elettrico funge da centro di distribuzione. Rappresenta il punto di partenza di tutti i circuiti elettrici di una casa che riunisce in un unico luogo. Fornisce elettricità a tutti i dispositivi elettrici e alle prese.

Un quadro elettrico garantisce la sicurezza degli impianti e degli abitanti della casa

La seconda funzione di un quadro elettrico, e non ultima, è quella di garantire la protezione e la sicurezza di una casa. È inoltre costituito da sistemi di sicurezza che interrompono l'alimentazione elettrica in tutta la casa in caso di cortocircuiti, folgorazione o incendio.

Di cosa è fatto un quadro elettrico?

Un quadro elettrico è composto da elementi essenziali ma anche da componenti che differiscono a seconda delle esigenze elettriche di un'abitazione. Deve sempre avere almeno il 20% di spazio libero per ospitare moduli elettrici aggiuntivi.

Esistono tre tipologie principali di quadro elettrico: il quadro elettrico nudo, un box che può ospitare da 2 a 18 componenti modulari; il quadro elettrico predisposto, dotato di moduli base quali interruttori precablati o interruttori differenziali; e il quadro elettrico stagno che può essere dotato di un massimo di 18 moduli e la cui caratteristica principale è la tenuta stagna per una maggiore sicurezza.

L'interruttore generale elettrico

L'interruttore elettrico generale monitora in tempo reale se il consumo elettrico di un'abitazione è effettivamente in relazione alla potenza elettrica sottoscritta da un fornitore di energia elettrica, espressa in kVa. Se rileva un problema, l'interruttore interrompe immediatamente l'alimentazione generale portandosi in posizione "off".

Se il quadro elettrico è dotato di interruttori di derivazione, l'interruttore generale interrompe solo la linea elettrica interessata. Gli interruttori di derivazione costituiscono gli ultimi elementi essenziali, e i più numerosi, di un quadro elettrico poiché sono a diretto contatto con i collegamenti elettrici dell'abitazione. Ciascuno di essi è posto sotto la protezione di un interruttore differenziale. Il loro ruolo principale è proteggere i dispositivi elettrici dalle sovratensioni.

L'interruttore differenziale elettrico

La funzione dell'interruttore differenziale è quella di interrompere l'alimentazione di un'abitazione in caso di cortocircuiti, ad esempio, o qualsiasi pericolo legato all'impianto elettrico. Tutti i dispositivi elettrici in una casa sono collegati a un interruttore automatico, che identifica rapidamente il dispositivo che potrebbe essere la fonte di un problema elettrico. Ogni interruttore è infatti dotato di un'etichetta che indica il circuito elettrico a cui è collegato. Una volta riparato il problema, è sufficiente ripristinare l'interruttore e il circuito verrà nuovamente alimentato.

Interruttore differenziale

La funzione principale dell'interruttore differenziale è quella di proteggere gli abitanti di una casa dal rischio di folgorazione. Interrompe istantaneamente il circuito elettrico in caso di problemi. Il loro numero dipende dalla superficie della casa e dal numero di dispositivi elettrici collegati. Alcuni interruttori differenziali sono chiamati "tipo A" perché sono specifici per il collegamento di apparecchi che consumano grandi quantità di elettricità come ad esempio lavatrici, lavastoviglie o piani cottura a induzione.

Affinché gli interruttori differenziali svolgano il loro ruolo, il quadro elettrico deve essere collegato a terra in modo da drenare in sicurezza eventuali perdite di corrente elettrica rilevate da questi interruttori.

Lo scaricatore di sovratensioni o lo scaricatore di sovratensioni

L'installazione di uno scaricatore di sovratensioni in un quadro elettrico è opzionale. Tuttavia, uno scaricatore di sovratensioni è obbligatorio in alcune regioni e nonostante tutto raccomandato. Protegge gli impianti elettrici dell'abitazione dalle sovratensioni dovute ai fulmini.

Contattore per le ore non di punta

Il contattore delle ore non di punta è uno degli elementi opzionali in un quadro elettrico. È invece necessario per tutti coloro che hanno un abbonamento ore di punta / non di punta con il proprio fornitore di energia elettrica. Il suo ruolo consente l'utilizzo dei dispositivi elettrici durante le ore in cui i prezzi dell'elettricità sono più bassi, chiamate ore non di punta.

Il rimorchio elettrico

Il separatore di carichi elettrici aiuta a regolare il consumo di elettricità in una casa arrestando automaticamente tutti i dispositivi elettrici non in uso in un determinato momento. Questa è un'opzione in un quadro elettrico.

Quanto costa un quadro elettrico e la sua installazione?

Il prezzo di un quadro elettrico stesso varia mediamente tra i 100 euro e 600 euro a seconda che sia nudo o pre-equipaggiato ea seconda dei moduli di cui è dotato. Allo stesso modo, l'installazione di un quadro elettrico dipende da molti elementi come il numero di moduli da installare o lo stato dell'impianto elettrico esistente. L'energia elettrica può quindi addebitare tra i 250 euro e più di 1.000 euro per l'installazione di un quadro elettrico.