Come scegliere il tuo tagliasiepi: consigli, modelli e costi

Come suggerisce il nome, un tagliasiepi è uno strumento che ogni buon giardiniere dovrebbe possedere se ha siepi, alberi o arbusti da potare. Questo strumento è molto utile per eseguire lavori puliti e precisi, soprattutto quando le piante sono alte e spesse. Come scegliere il tagliasiepi giusto? Quali sono i diversi modelli? Quali caratteristiche devono essere prese in considerazione? Risposte alle tue domande.

Come scegliere il tuo tagliasiepi: consigli, modelli e costi

Cos'è un tagliasiepi?

Un tagliasiepi è un utensile elettrico composto da un'unità motore che aziona alternativamente le lame dentate. Questi consentono, con un movimento scorrevole, di tagliare con estrema precisione siepi, alberi o arbusti senza grandi sforzi e persino di realizzare sculture di piante per giardinieri con un'anima artistica! Le lame del tagliasiepi sono disposte nell'asse del gruppo motore che le fa scorrere l'una sull'altra, e che, grazie ai loro denti molto affilati, taglia nettamente i rami ei rami intrappolati tra le lame.

Un tagliasiepi si tiene sempre con due mani: una su una cosiddetta maniglia "a scatto", l'altra su una maniglia "scudo", posta dietro le lame. Per tagliare in sicurezza è necessaria una buona presa. Indossare occhiali e guanti protettivi, indumenti a maniche lunghe e protezioni per l'udito sono azioni consigliate per evitare incidenti con il tagliasiepi.

Un tagliasiepi richiede un'attenta manutenzione dopo ogni utilizzo per poterlo mantenere in buone condizioni. Le lame dovrebbero essere già ben tenute rimuovendo i detriti vegetali e pulendole con alcol metilato se sono veramente sporche. Ricorda inoltre di ungerli regolarmente e di riporli nella custodia tra due utilizzi. Non appena le lame sono danneggiate, devono essere sostituite. Di tanto in tanto, controllare i bulloni che assicurano che le lame siano fissate saldamente.

Quali criteri dovresti tenere in considerazione quando scegli il tuo tagliasiepi?

Il tagliasiepi deve essere adatto al tipo di vegetazione da potare. A seconda delle sue specifiche esigenze, è necessario tener conto di diversi criteri per sceglierlo bene. La potenza del motore, le caratteristiche delle lame e dei loro denti, il peso e l'ergonomia del tagliasiepi dipenderanno da ogni tipo di taglio della pianta.

Il tipo di motore

Un tagliasiepi può essere motorizzato in tre modi e la sua potenza dipende dal tipo di motorizzazione. Il tagliasiepi elettrico: si collega alla rete elettrica (230 V) e la sua potenza varia da 400 a 700 W. Quest'ultima è relativa alla lunghezza delle lame. Questo modello di tagliasiepi è spesso il più leggero, insieme a quello a batteria.

Il tagliasiepi a batteria: il motore può essere azionato anche da una batteria. A seconda del voltaggio, la durata dell'autonomia è più o meno lunga (da 30 a 50 minuti a 18 V, da 45 a 90 minuti a 36 V). I motori a 36 V offrono un vero comfort di lavoro. Questo tipo di attrezzo è adatto, come il tagliasiepi elettrico, per lavori di potatura di piccoli giardini. Il suo utilizzo è pratico, perché senza vincoli, ad esempio in un grande giardino.

Il tagliasiepi termico: il suo motore funziona a benzina. Non necessita di cavo per collegarlo ed è quindi molto mobile in giardino. La potenza di questo tipo di motore oscilla tra 0,4 e 1,4 CV. Il motore può essere 2 o 4 tempi. La sua manutenzione deve essere più accurata rispetto a quella di altri tipi di tagliasiepi. Questo modello è il più autonomo e il più potente: è più adatto per lavori di manutenzione pesante sulla vegetazione. Tuttavia, è più pesante e rumoroso.

Il sistema di taglio

Esistono due sistemi di taglio: uno singolo e uno doppio. Il primo è caratterizzato da una lama superiore mobile e l'altra fissa. Lo svantaggio di questo sistema di taglio è che vibra nel tempo. Il secondo è più consigliato perché ha due lame mobili. Questi ultimi danno un taglio molto migliore.

Capacità di taglio

La capacità di taglio, ovvero lo spazio tra i denti delle lame tagliasiepi, determina lo spessore di siepi e rami che possono essere tagliati. Se hai siepi sottili, puoi accontentarti di una capacità di taglio compresa tra 12 e 16 mm. Tra i 20 ei 25 mm si possono tagliare siepi di medio spessore e per quelle più grandi prediligere una capacità di taglio da 26 a 34 mm.

Lunghezza di taglio

La lunghezza di taglio definisce la lunghezza delle lame. Più sono lunghe, più profonde e dritte puoi tagliare le siepi, ma lo strumento è più pesante e meno manovrabile. Le lame misurano tra 40 e 75 cm.

Il corretto utilizzo del tagliasiepi

Potare siepi, alberi o arbusti non è un compito facile perché il più delle volte bisogna adottare posizioni difficili per raggiungere la vegetazione. I modelli di tagliasiepi offrono soluzioni per una buona presa. È il caso, ad esempio, della presenza di una maniglia posteriore regolabile che facilita il lavoro, sia in posizione orizzontale che verticale. Altri hanno un manico telescopico che può arrivare fino a tre metri per tagliare in altezza con il minimo sforzo e, infine, si può optare per tagliasiepi dotati di dispositivo antivibrante, più comodo. in uso.

Il peso del tagliasiepi

Il peso di un tagliasiepi è una considerazione importante. Questo compito in giardino è spesso lungo e noioso per le braccia, la schiena e le spalle. I tagliasiepi elettrici oa batteria sono i più leggeri, solitamente tra i 2 ei 6 kg, mentre il peso dei tagliasiepi termici è compreso tra i 4 ei 7 kg. Nota: alcuni modelli hanno un bracciolo che compensa un peso elevato.

Quanto costa un tagliasiepi?

I tagliasiepi elettrici a filo oa batteria sono i più venduti. La loro fascia di prezzo è molto ampia, dai 35 ai 500 euro, per qualità molto diverse. Attenzione ai primi prezzi il più delle volte sinonimo di grande fragilità. I tagliasiepi termici più efficienti costano tra i 200 ei 700 euro e oltre.