Orzo (Hordeum vulgare), un cereale molto antico

L'orzo ( Hordeum vulgare ) è un cereale annuale resistente che può essere riconosciuto dalle sue lunghe orecchie barbute e dagli steli che fanno la paglia. Questa pianta erbacea, da giovane, in chicchi germinati, viene spesso chiamata per errore erba gatta. È coltivato sin dall'antichità per il consumo umano, quasi ovunque nel mondo poiché non è molto esigente per le condizioni climatiche. Nel Medioevo la gente ne ricavava il pane impastandolo con la segale, mentre signori e nobili già mangiavano pane di frumento.

Orzo (Hordeum vulgare), un cereale molto antico

Con i suoi fusti eretti e rigidi che formano un ciuffo, una pianta d'orzo cresce da 0,80 a 1,2 m. Le sue foglie lineari, appiattite o arrotolate sono di colore verde chiaro o verde bluastro. La lama della foglia è lunga, la guaina è liscia e, nel mezzo, la ligula è corta.

La lunga spiga barbuta costituisce l'infiorescenza: può misurare 20 cm con spighette organizzate da tre su entrambi i lati di un asse appiattito. Le varietà a due file si distinguono dalle varietà a sei file (escourgeons). I chicchi o cariossidi sono lunghi appena 1 cm, di forma ellissoide con estremità appuntite. Sono ricoperti da un mantello giallo paglierino.

L'orzo può essere presentato in chicchi "mondati" (completo, cioè privato del lemma ma conservando la semola) o "perlato" (levigato e raffinato). Quest'ultimo è il più consumato, mentre l'orzo mondato è molto più interessante poiché ha trattenuto più nutrienti.

L'orzo è ora utilizzato più per l'alimentazione animale (dal 55 al 60%) che per il consumo umano (dal 2 al 3%) ma va messo in prospettiva perché la produzione di malto, soprattutto per birra e whisky, lo utilizza. Dal 30 al 40%, la piccola parte rimanente viene assegnata alla produzione di sementi.

Dal punto di vista nutrizionale l'orzo contiene polisaccaridi, proteine, lipidi e vitamine B ed E. Contiene aminoacidi essenziali, interessanti oligoelementi (selenio, fosforo, ferro, zinco, rame, magnesio) ma anche glutine.

chicchi d'orzo

Le proprietà terapeutiche dell'orzo si sono notate molto presto, con le sue proprietà ammorbidenti ed emollienti. Il malto (orzo germinato ed essiccato) è antiscorbutico, tonico, rivitalizzante e aiuta la digestione. Le piccole radichette dei chicchi germogliati contengono un'ammina, l'ordeina, che cura la diarrea.

  • Famiglia: Poaceae
  • Tipo: annuale
  • Origine: Asia occidentale
  • Colore: verde poi giallo dorato
  • Semina: sì
  • Taglio: no
  • Piantagione: primavera o autunno
  • Vendemmia: estiva
  • Altezza: fino a 1,2 m

Terreno ed esposizione ideali per l'orzo

L'orzo viene coltivato in pieno sole in tutti i tipi di terreno, preferibilmente calcareo e secco, ma l'importante è che non siano impregnati d'acqua.

Data di semina dell'orzo

La semina avviene a settembre-ottobre per l'orzo invernale, molto resistente (-15 ° C), ea febbraio-marzo per l'orzo primaverile, più delicato e più freddo.

Consiglio di manutenzione e coltivazione dell'orzo

Prendersi cura dell'orzo è relativamente facile! è necessario zappare per sopprimere le erbacce e l'acqua in particolare all'inizio della vegetazione.

Usi e benefici dell'orzo

I chicchi d'orzo germogliati ed essiccati sono usati per fare la birra. I chicchi d'orzo tostati possono sostituire il caffè nei decotti digestivi e tonici.

Da un punto di vista culinario, l'orzo si mangia allo stesso modo del bulgur o del riso. Si presenta anche nella farina, per fare il pane in particolare, ea scaglie.

farina d'orzo nel pane

L'acqua d'orzo si ottiene da 20 g di orzo decorticato fatto macerare per 2 ore in un litro di acqua fredda, che viene portato lentamente a ebollizione e lasciato bollire a fuoco lento. Consumata fredda con limone e miele, quest'acqua avrebbe virtù pettorali e arginerebbe il raffreddore.

Si dice che i semi di orzo germogliati mangiati nelle insalate siano buoni contro i radicali liberi e l'osteoporosi: per chi vuole combattere l'invecchiamento.

Malattie, parassiti e parassiti dell'orzo

L'orzo è suscettibile all'oidio, al virus del mosaico, alla ruggine, ai gialli nani dell'orzo.

Posizione e associazione favorevole dell'orzo

È una pianta che raramente viene coltivata in giardino, ma può essere utilizzata come concime verde per migliorare la struttura del terreno grazie al suo fitto apparato radicale che penetra in profondità nel terreno.

Varietà di orzo consigliate per la semina in giardino

Molte sono le varietà agricole che si dividono tra: orzo invernale, orzo primaverile ed escourgeons.

L'orzo dalla criniera ( Hordeum jubatum ) è un'erba decidua, facilmente riseminata, la cui coltivazione ornamentale permette di creare cespi fioriti con fusti portanti pannocchie di spighe molto setose, da giugno a ottobre, prima verde chiaro sfumato di rosa, per finire beige.