Ortica (Urtica dioica), un'erbaccia formidabile!

L'ortica ( Urtica dioica ), a causa dei suoi peli pungenti, è qualificata come infestante, mentre non ha solo proprietà medicinali ma anche proprietà dopanti per le piantagioni da giardino senza dimenticare che viene consumata anche in cucinato.

Un'erba benefica da tenere a portata di mano avendo cura di raccoglierla in zone non inquinate! Lasciar asciugare (foglie e radici): perde quindi le sue proprietà pungenti.

Ortica (Urtica dioica), un'erbaccia formidabile!

La perenne pungente, base del letame di ortica

Urtica dioica è una pianta perenne con fusti dritti e foglie opposte molto dentate, che cresce in terreni abbandonati, macerie, lungo strade, soprattutto se il terreno è ricco di azoto. Dotata di rizomi, l'ortica non ha difficoltà a colonizzare rapidamente gli spazi. Il suo nome è facilmente spiegabile poiché è dioica, vale a dire che i fiori verdastri in grappoli situati all'ascella delle foglie sono maschi o femmine a seconda dei piedi.

Dall'alto del metro che può raggiungere, l'ortica è interamente ricoperta di peli che formano piccoli tubi di silice che si rompono al minimo attrito, permettendo a un liquido allergenico ricco di istamina di interferire sotto la pelle, provocando questa sensazione di bruciore. ben noto a tutti accompagnato da piccole vesciche rossastre.

In giardino la ricetta del letame di ortica o "estratto fermentato" è fondamentale: è un tremendo acceleratore di crescita per le giovani piante in primavera, che rinforza gli ortaggi, grazie alla ricchezza di ortica in azoto, potassio e ferro. Il letame di ortica aiuta anche a decomporre il compost e ha anche proprietà repellenti per insetti, insetticidi e fungicide.

I benefici medicinali dell'ortica

Le foglie di ortica risultano essere di interesse come antinfiammatorio contro i dolori reumatici, l'artrite e le infiammazioni delle vie urinarie, e anche nella prevenzione della formazione di calcoli renali poiché la pianta è diuretica ma anche tonica e disintossicante.

I rizomi sono efficaci anche nel trattamento dell'iperplasia prostatica benigna.

L'ortica ha anche proprietà astringenti usate contro periodi pesanti, sangue dal naso, diarrea.

Come depurativo, l'ortica viene in aiuto di dermatosi come eczema, psoriasi, piaghe e persino acne nella pelle grassa. Migliora il vigore dei capelli ma anche delle unghie.

L'ortica appare e viene utilizzata in diversi modi:

  • infuso: 2 cucchiai di foglie di ortica essiccate / 150 ml (4 tazze massimo / giorno), lasciando in infusione 10 minuti,
  • in decotto: da 30 a 40 g di radici di ortica / 1 litro (3 tazze massimo / giorno) facendo bollire 5 minuti e lasciando in infusione 10 minuti,
  • in capsule, estratti o tintura madre, secondo le istruzioni del farmacista.

ortica e proprietà medicinali

Ortica in cucina

I nutrizionisti riconoscono le foglie di ortica ricche di proteine ​​complete, bilanciate in aminoacidi, lo stesso valore nutritivo della carne. Contengono anche molta vitamina C, calcio, ferro, provitamina A e sali minerali. A differenza degli spinaci, non contiene ossalati.

Per cucinarlo usate solo foglie di ortica giovani, le più tenere, dal sapore delicato: potete fare una zuppa, unirle agli spinaci, preparare un pesto o aggiungerle crude ad un'insalata mista. .

Il resto della pianta può essere appeso ad asciugare su un telo al sole, in modo che il processo proceda rapidamente. Quindi puoi rimuovere le foglie dai gambi, con un paio di guanti ovviamente! E sbriciolerai le foglie che possono essere conservate, praticamente in polvere, in un barattolo ermetico. Si usano su pizze, verdure crude, nell'impasto del pane o nella vinaigrette per sfruttare la loro ricchezza nutritiva.

Ortica nel reparto cosmetico

La radice di ortica viene utilizzata per preparare una lozione per capelli destinata a stimolare la crescita dei capelli: basta macerare 60 g di radice essiccata con 60 g di origano in un litro di acquavite, per 1 mese. Puoi fare frizioni quotidiane.

Per tutti i problemi del cuoio capelluto, una lozione per capelli che combina ortica, nasturzio e bosso sarà particolarmente utile.

L'uso delle piante per la guarigione deve essere fatto chiedendo prima il consiglio di un medico, farmacista o erborista. Le donne incinte, le persone con malattie croniche e gravi o che assumono farmaci, dovrebbero consultare un medico prima dell'automedicazione che può causare effetti collaterali, comprese le interazioni farmacologiche.