Calore nella cagna: ritmo, rilevamento, precauzione

Ti stai chiedendo se far sterilizzare o meno il tuo cane? Questa scelta avrà ovviamente delle ripercussioni sulla vita della tua compagna a quattro zampe, e sulla tua vita quotidiana con lei: il caldo infatti si manifesta più volte all'anno e talvolta può diventare un disagio ...

Ecco gli elementi essenziali da sapere per anticipare e rilevare il calore nei cani, e le precauzioni da prendere per gestire al meglio questo periodo, per te e per il tuo animale.

Calore nella cagna: ritmo, rilevamento, precauzione

Cos'è il calore?

Il caldo corrisponde al periodo di ovulazione nella cagna, vale a dire che è pronta per essere fecondata da un maschio. Essendo l'atto sessuale destinato esclusivamente alla riproduzione della specie, il calore significa semplicemente che la femmina può accoppiarsi in questo momento. In generale, le femmine entrano in calore una o due volte l'anno, con un intervallo da 5 a 12 mesi, più spesso tra 5 e 7 mesi.

Se i sintomi del caldo sono normalmente facili da rilevare, si noti che in alcune femmine si verifica il fenomeno del "caldo silenzioso": possono procreare abbastanza, ma il caldo non si manifesta. Questo può quindi essere problematico, perché potrebbe essere incinta a tua insaputa ... Per questo motivo, la sterilizzazione è consigliata se la cagna non è destinata alla riproduzione, ma esiste anche la contraccezione canina che consente di evitare gestazione senza rimuovere definitivamente la capacità riproduttiva.

Il ciclo di calore nella cagna

Come nelle donne, il caldo della cagna segue un ciclo normalmente regolare, garanzia di buona salute. Questo ciclo può variare da un individuo all'altro, ma una volta stabilito, generalmente rimane lo stesso per tutta la vita dell'animale. Il ciclo sessuale si svolge sotto l'influenza degli ormoni e si compone di due fasi principali, proestro ed estro: la prima corrisponde all'insorgenza del caldo (10 giorni in media, a volte 20) e la seconda al ciclo ovulazione (7 giorni in media ma grande variabilità - fino a 30 giorni).

Durante il proestro, la vulva si gonfia e la perdita di sangue può essere significativa ma la cagna rifiuterà comunque le avances dei maschi. È durante l'estro, periodo di fecondazione in senso stretto, che accetterà la proiezione mentre le perdite saranno meno abbondanti. Le fasi seguenti, meno rilevanti, sono il diestro e l'anoestro che corrispondono rispettivamente al periodo di gestazione se la fecondazione è avvenuta, e alla fase di riposo sessuale (da 2 a 10 mesi) che durerà fino a prossima manche. In conclusione, il calore nella cagna dura tra le 3 e le 4 settimane.

Quando compare la prima batteria?

È alla pubertà che inizia il primo calore. A seconda della razza e delle dimensioni della femmina, questo può verificarsi a partire dai 6 mesi di età e al più tardi intorno ai 20-24 mesi nelle razze di grandi dimensioni in cui la pubertà è spesso ritardata. Tuttavia, la media è compresa tra 6 e 15 mesi. La menopausa non esiste nella cagna, può ripresentarsi per tutta la vita.

Come rilevare il calore?

I sintomi che si possono osservare prima e durante il caldo sono sia comportamentali che fisiologici: la cagna subisce alcuni cambiamenti fisici, in particolare la stanchezza e una certa stanchezza che possono tradursi in uno scarso interesse per il gioco e le attività.

Comportamento laterale, i segni possono essere variabili a seconda delle femmine ma si potrà notare ad esempio che la cagna è più coccolona, ​​addirittura "vaso di colla" e molto richiesta di attenzioni. Può anche strillare o "piangere". Alcuni tenderanno addirittura a scappare alla ricerca di un maschio in calore ... Infine, altri potrebbero mostrare segni di irritabilità e, in alcuni casi, manifestare un'aggressività insolita che non ha nulla a che fare con dominanza. Durante il caldo si può osservare un gonfiore della vulva e una perdita di sangue più o meno importante, che può variare ancora da una femmina all'altra ea seconda del momento.

Precauzioni contro la fecondazione della cagna

Lo svantaggio principale di mantenere una cagna non sterilizzata è ... il rischio di gravidanza. Per evitare gli assalti dei maschi interessati, sarà meglio percorrerla a piedi in orari diversi e in zone meno frequentate per ridurre al minimo il rischio di incontri. Se hai un giardino, però, questo non sarà un problema, a patto che sia adeguatamente recintato per evitare la visita di maschi in movimento e le talvolta possibili fughe del tuo cane ...

Per quanto riguarda l'igiene, ci sono le mutandine protettive per cani ma puoi anche farne una tu stesso con le mutandine dove farai un buco per la coda, e che coprirai con un assorbente per cambiarti regolarmente. Inoltre, tieni presente che la mancata sterilizzazione comporta rischi per la salute del cane, in particolare tumori mammari, gravidanze nervose e infezioni uterine.

Non esitate a discuterne con il vostro veterinario per valutare i pro ei contro: bisognerà decidere velocemente perché la sterilizzazione deve avvenire preferibilmente prima del primo calore. Sarà infatti sempre possibile sterilizzare una cagna adulta, ma con l'età sarà sempre più esposta a potenziali disturbi ormonali e ai rischi che possono essere causati dall'anestesia generale. È anche possibile optare per la pillola contraccettiva canina, ma questo rappresenta un costo certo (da 20 a 50 € al mese escluse le spese di consultazione veterinaria).